Se pensi che la tua formazione
sia costosa è perché
non sai quanto ti costerà
la tua ignoranza
sia costosa è perché
non sai quanto ti costerà
la tua ignoranza
L'industria 4.0 scaturisce dalla quarta rivoluzione industriale.
Non esiste ancora una definizione esauriente del fenomeno,
ma in estrema sintesi alcuni analisti tendono a descriverla come
un processo che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa.
Secondo un recente rapporto della multinazionale di consulenza McKinsey le
nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo nell'ambito
di quattro direttrici di sviluppo:
la prima riguarda l’utilizzo dei
dati, la potenza di calcolo e la connettività, e si declina in
big data, open data, Internet of Things, machine-to-machine e cloud computing
per la centralizzazione delle informazioni e la loro conservazione.
La seconda è quella degli analytics:
una volta raccolti i dati, bisogna ricavarne valore.
Oggi solo l’1% dei
dati raccolti viene utilizzato dalle imprese, che potrebbero invece
ottenere vantaggi a partire dal “machine learning”, dalle macchine cioè
che perfezionano la loro resa “imparando” dai dati via via raccolti e
analizzati.
La terza direttrice di sviluppo è l’interazione tra uomo e macchina,
che coinvolge le interfacce “touch”, sempre più diffuse, e la realtà
aumentata:
per fare un esempio la possibilità di migliorare le proprie
prestazioni sul lavoro utilizzando strumenti come i Google Glass, ecc.
Infine
c’è tutto il settore che si occupa del passaggio dal digitale al
“reale”, e che comprende la manifattura additiva, la stampa 3D, la robotica, le comunicazioni, le interazioni machine-to-machine e le nuove tecnologie
per immagazzinare e utilizzare l’energia in modo mirato, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni.
Nessun commento:
Posta un commento