Era l'ormai lontano giugno del 2003 quando la Apple Computer introdusse il primo PowerMac G5, dando una svolta alla sua linea di macchine professionali.
Si abbandonava il "plasticoso" PowerMac G4 (che nelle ultime versioni risultava essere poco stabile) e si introduceva una vera Workstation in alluminio che possedeva tutte le novità tecnologiche del momento (HD serial ATA, Bluetooth, Wi-FI, ecc...).
Questa macchina si è rivelata molto robusta e veloce e, fino a quest'ultimo periodo, molto affidabile (le macchine Apple sono famose per la loro durata, abbiamo clienti che ancora oggi utilizzano per lavorare dei PowerMac G4 ed anche qualche PowerMac G3 !!!).
Ultimamente i PowerMac G5 stanno dando segni di "affaticamento" e sempre più spesso riceviamo segnalazioni di blocchi di sistema e di "Kernel Panic" (la tendina nera che scende sullo schermo con la segnalazione di riavviare).
In diversi casi abbiamo potuto constatare che questo difetto è causato da un processore della macchina (la CPU, il cervello per intenderci), come se il computer avesse un ICTUS.
A questo punto la domanda è : vale la pena di ripararlo?
Alcune valutazioni vanno fatte :
1- tutte le macchine prodotte prima del 2004 non sono più riparabili (la Apple non da più le parti di ricambio);
2- i PowerMac G5 non sono tutti uguali e solo per alcuni modelli (i più "carrozzati") potrebbe valere la pena ripararli;
3- le parti di ricambio Apple sono comunque molto costose, quindi sempre fare un preventivo di massima prima di procedere alla riparazione;
4- per la riparazione di queste macchine bisogna prevedere un fermo che va dalle 2 alle 3 settimane;
5- il nuovo sistema operativo Snow Leopard funziona esclusivamente su processori INTEL ed i programmi di grafica più utilizzati sono stati riscritti per questi processori.
Quindi se il vostro glorioso PowerMac G5 sta cominciando a bloccarsi, state attenti, tenete sempre un back-up aggiornato dei vostri dati e ....
...preparatevi ad acquistare un nuovo MacPro!