Quasi due anni dopo l’uscita della versione CS4, Adobe ha finalmente lanciato la sua nuova versione che unisce tutti i software di progettazione e montaggio:
Creative Suite 5.
La novità più vantaggiosa è l’atteso supporto per ambienti a 64 bit.
Come la maggior parte di voi sapranno, questa suite comprende quelli che al momento si possono ritenere i più completi programmi disponibili per l’elaborazione digitale grafica.
In questa quinta versione del pacchetto Adobe troviamo :
Photoshop, Illustrator, Flash, Dreamweaver, Indesign, After Effect, Fireworks, Adobe Professional, Premier Pro
per un totale di 13 prodotti ( applicazioni complete ),
14 Applicativi che funzionano in relazioni ad essi ( Adobe Bridge, Version Cue ) e diversi nuovi servizi come CS Live.
La cosa importante di questa nuova versione di Adobe Creative Suite è che adesso è presente in tutte le fasi di progettazione del prodotto, dalla creazione dell’idea alla distribuzione finale.
Fino ad oggi era presente solo nella fase di design, e dopo i designer dovevano usare altri programmi, per distribuire o consegnare un prodotto.
Per raggiungere questo obiettivo hanno aggiunto nuove applicazioni e nuove utility nel pacchetto di Adobe.
E alcuni di loro sono nella “nuvola” formando CS Live, una serie di servizi che faciliteranno la revisione e il lavoro collaborativo tra più persone.
Per esempio,
Omniture Online è una piattaforma che ci permette di controllare tutti gli aspetti del marketing di prodotto: le statistiche, le possibilità, il numero di click… tutte cose disponibili dalla “nuvola“.
Oltre Omniture abbiamo anche CS Review, un servizio web-based da cui diverse persone possono collaborare allo stesso tempo e rivedere e monitorare i cambiamenti di qualsiasi tipo di disegno fatto con la suite.
Adobe Story è una nuova applicazione per creare script e script dei nostri video da una varietà di metadati che faciliterà la localizzazione e la distribuzione di un video.
Per quanto riguarda le applicazioni più popolari della suite includono innovazioni come l’introduzione di una versione in miniatura di Adobe Bridge incluso come un pannello di strumenti chiamati Mini Bridge, la possibilità di lavorare in prospettiva in modo automatico in Illustrator, opzioni di animazione 3D e rendering di Photoshop, lo strumento content aware che ci permette di rimuovere elementi da una foto senza lasciare un vuoto (Photoshop genera un modello dagli elementi intorno ad esso).
Per Dreamweaver, si aggiunge il supporto per HTML5, ma sul quale al momento non offrono assistenza, per non essere ancora uno standard completo.
Qualcosa che gli sviluppatori web potranno apprezzare è il nuovo modo di ispezione, che mira a sostituire le estensioni come Firebug di Firefox e rivedere alcune modifiche.
E grazie a strumenti integrati in CS Live, siamo in grado di caricare una pagina web progettata con Dreamweaver e vederla da qualsiasi browser web.
Uno sviluppo importante soprattutto per il Mac è presente nel nuovo Adobe Flash: con la versione CS5 si può esportare qualsiasi animazione, gioco o applicazione Flash direttamente ad un’applicazione compatibile con l’iPhone.
.........purtroppo, Apple ha deciso che tali applicazioni saranno vietate su App Store, quindi è una novità che porterà qualche problema....