Prototipo abbastanza strano quello presentato da INTEL all'Intel
Developer Forum,
(che si svolge ogni anno, in autunno, a San
Francisco).
E’ stato presentato infatti un processore progettato in modo che possa essere alimentato da … un semplice bicchiere vino!
Nel bicchiere, due elettrodi hanno reagito con l’acido acetico presente
(forse si trattava di un bio con una volatile un po’ estroversa)
per produrre una piccola quantità di elettricità.
L'obbiettivo è quello di costruire congegni mobili dal consumo
esiguo,
e che consentano ricariche facili.
Intel è convinta che i
processori a basso consumo siano il futuro.
Potrebbero essere utilizzati
per dare maggiori opportunità di connesione agli utenti dei paesi meno
sviluppati........
e poi comunque in vino veritas
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